Tindari e Capo Milazzo: scorci marini oltre i monti…

Tindari e capo milazzo

Tindari e Capo Milazzo: scorci marini oltre i monti…

Il promontorio di Capo Milazzo, compreso fra il Golfo di Patti ed il Golfo dì Milazzo, nel paesaggio naturale delle coste settentrionali della Sicilia orientale caratterizzate da coste basse con modesta importanza ambientale e paesaggistica, rappresenta l’elemento più fragile e maggiormente soggetto ai danni indotti dall’antropizzazione. Il promontorio di Capo Milazzo è stato inserito nell’elenco dei siti d’importanza comunitaria (SIC) per la regione biogeografica mediterranea, ecosistemi di grande pregio, infatti, importantissimi per le funzioni di rifugio e di riproduzione di numerose specie ittiche.

Capo Milazzo, che si estende sul mare, proteso verso le isole Eolie… Mare blu, diversità botaniche note, che ci ricordano che siamo affacciati sul Mediterraneo, il “nostro” mare, ricco di bellezze naturalistiche.

Il percorso si immerge in una vegetazione ricca di specie diverse che crescono asseconda delle varianti esposizioni del territorio marino: sui suoli poco profondi del Promontorio, sulla roccia  pressoché nuda e nelle aree esposte ai venti di ponente, si creano, anche condizioni di aridità, con specie cespugliose che vi si trovano, spesso in maniera discontinua, di piante perenni.

Una vera scoperta botanica che lascia senza fiato in un escursione dai colori caldi e intensi che passano dai blu e cristalli marini, ai verdi e gialli, ocra e rossi della vegetazione che ancora oggi, nei terreni non adibiti all’agricoltura e alle altre attività, vi crescono piante legnose d’alto fusto (querce, olmi, frassini, bagolari) e specie tipiche della macchia (lentischi, mirti, eriche, ginestre, capperi, orchidee selvatiche.).

Tindari_insenaturaAltra piacevolissima vista sarà dal Santuario della Madonna Nera di Tindari e da lì scendendo verso il mare, fino al tramonto, per osservare da vicino gli spettacolari Laghetti di Marinello, facenti parte dell’omonima Riserva Naturale Orientata, ricchi di biodiversità faunistica di ambiente salmastro.

Il breve viaggio offre la possibilità di conoscere scorci meno noti o di rivedere luoghi già di per sé noti ma piacevoli da rivivere. Le escursioni sono accessibili a tutti, anche a famiglie con bambini.

Un itinerario da due giorni che inizia con la visita al suggestivo Santuario di Tindari e un’escursione facile (circa 4,5km) lungo il panoramico sentiero Coda di Volpe, che dal Santuario scende alla spiaggia della Riserva Laghetti di Marinello. Sentiero naturale e brevi tratti di asfalto che offrirà la possibilità di fare il bagno al tramonto.

Rientrando dal percorso ci si potrà dedicare alla cultura gastronomica con una cena a base di pesce e piatti della tradizione siciliana messinese e successiva sistemazione in B&B ad Oliveri e Marinello.

Nel secondo giorno transfer a Milazzo, direzione Capo Milazzo, con escursione facile sul promontorio (circa 2,5km), discesa alla Piscina di Venere, piccolo specchio d’acqua di formazione naturale sul mare con la possibilità di fare il bagno nelle acque cristalline. Ritorno dal sentiero su un altro versante della scogliera, si effettuerà una seconda sosta sulla spiaggia con il pranzo al sacco.

DESCRIZIONE GENERALE:

Escursione: 2 giorni

Servizi: pernottamento con prima colazione in B&B in camere doppie e triple, una cena, organizzazione, servizio guida ed assicurazione.

Non comprese: il pranzo al sacco della domenica (se possibile provvedere portando le provviste per prepararlo), il biglietto d’ingresso al castello, le spese di viaggio.

Equipaggiamento necessario: zaino con buona scorta d’acqua, cappellino per il sole, costume da bagno, telo, abbigliamento leggero, scarpe da trekking anche estive, purché chiuse e ferme alla caviglia.

Equipaggiamento consigliato: bastoncini da trekking (per chi è solito usarli), macchina fotografica.

Su prenotazione e previa conferma e acconto, entro sette giorni dalla partenza.